Si riporta quanto segnalato all’Ordine da un nostro collega in merito ad un probabile tentativo di truffa, pregando di fare molta attenzione e verificando prima con il propio commercialista / consulente fiscale.

Egr. Colleghi,

vi scrivo per segnalarvi un grave evento occorsomi nella settimana scorsa, pregandovi di dare massima diffusione all’accaduto al fine di evitare spiacevoli conseguenze per gli iscritti.

Mi telefona un tale “Simonelli Alessandro” da un numero di cellulare, dicendomi che mi chiama dalla IV sezione penale del tribunale di Roma e chiede se il giorno dopo sarei stato a casa per la notifica di un avviso di comparizione. Io chiedo per quale motivo e naturalmente mi viene detto che la segreteria del tribunale non può dare queste informazioni. Chiedo dove è la convocazione e mi dice a Roma per il lunedì successivo. La questione è legata ad una fantomatica cartella esattoriale non pagata che diventerà penale nel pomeriggio. L’importo da pagare è pari a circa 18.746 € se diventa penale ma visto che a richiesta della sua segretaria il giudice è presente in tribunale io posso sanare il tutto con 6.861€ a mezzo assegno circolare o bonifico bancario.

Con fare molto esperto e convincente mi dice che se voglio fare il bonifico a mezzo home banking lui è disponibile a guidarmi. Sulle prime sono assolutamente caduto nella trappola fino a quando prima di pagare mi è venuto il dubbio ed ho interrotto la chiamata dicendo che avrei chiesto informazioni e che entro 10 minuti lo avrei richiamato. Chiedo informazioni ed ovviamente mi viene consigliato di non pagare. Dopo neanche 10 minuti mi richiama il sig. Simonelli chiedendomi se volevo chiudere la questione, io dico di no e lui risponde “va bene ci vedremo a Roma la settimana prossima”. Naturalmente nei giorni successivi non è venuto nessuno a suonare alla mia porta.